La blockchain cambierà il mondo delle scommesse sportive? La domanda potrebbe anche essere: le scommesse sportive Crypto sono pronte per le grandi leghe?

Se gli scommettitori sportivi attendono con impazienza un servizio di scommesse sportive basato su blockchain con contratti intelligenti controllati, politiche di facile utilizzo, e basse commissioni, il Monaco Protocol basato su blockchain, soprannominato “il primo protocollo di scommesse sportive decentralizzato al mondo”, è stato pubblicato, offrendo agli scommettitori operazioni veloci e a basso costo su un pool di liquidità condiviso”, secondo un comunicato stampa.

Imprese del betting si stanno già lanviando in questa avventura come BetDEX Exchange, un’impresa di scommesse sportive ben finanziata e criptocentrica con l’ex CEO di FanDuel Nigel Eccles come co-fondatore e presidente, è stato lanciato sul Protocollo di Monaco, che, secondo la stessa versione, “sarà completamente decentralizzata, open source e senza autorizzazione”, consentendo “a terze parti di creare le proprie applicazioni e innovare sulla piattaforma”.

Perché le scommesse sportive si stanno spostando su Blockchain

Le app e le piattaforme di scommesse sportive stanno iniziando ad adottare la tecnologia Blockchain per automatizzare accuratamente i dati in tempo reale, migliorare pagamenti, conferme di scommesse, analisi di eventi passati, registrazione di eventi e monitoraggio e beneficiare di una rete scalabile, sicura, veloce e veramente decentralizzata in grado di supportare più contratti intelligenti.

Per ora è possobile scommettere solo sul calcio ma non è detto che con il tempo la cosa si sviluppi e anceh in Italia: tu cosa ne pensi?

Betaland ed Enjoybet sono brand di cui Oia Services è proprietario: i due brand di Oia Services Ltd possono operare legalmente in Italia grazie alla loro licenza rilasciata dall’ADM, l’Ente statale che si occupa di regolamentare l’intero settore del gioco d’azzardo nel nostro Paese. (Betaland l’ha ottenuta nel 2016, mentre Enjoybet addirittura già dal 2012).

Oia Services Ltd sostiene il gioco responsabile.